“Il desiderio che abbiamo è che ogni agente (anche di altri concorsi) si prodighi per costruire il futuro dei giovani.Un ringraziamento a tutti gli sponsor, all’Assessore Eliana Cannata che è riuscita a dedicare del tempo per incoraggiare le partecipanti, al cantante “Josuè” che dal grande schermo ha dedicato del tempo esibendosi con due brani dal vivo, Karola Fichera cantante e musicista, la piccola Arianna che col suo sorriso e la sua spontaneità ha conquistato tutti.La Splendida Marzia Scilluffo insieme a Gloria Calapaj, già vincitrice della prima tappa, avranno adesso il compito di trascinare tutte e 15 le messinesi che il prossimo 5 agosto cercheranno di vincere la Venere dell’Etna”.Tutte belle e motivate le concorrenti che non hanno perso occasione per strappare il voto più alto alla giuria, le altre fasce tutte rappresentative del territorio di Messina sono state volute perchè la Città dello Stretto è la perla della Sicilia e dell’ Italia intera, terra bagnata dai due mari come lo jonio e il tirreno con i monti peloritani e le tante leggende. – Dichiara Gemelli –.
Messina, Marzia Scilluffo conquista la fascia “Miss due mari”
Si è svolta ieri la seconda tappa messinese del concorso Nazionale di bellezza “La Venere Dell’Etna” al Centro Commerciale Maregrosso. La più votata è stata la messinese Marzia Scilluffo che si è aggiudicata la tappa con la fascia “Miss due mari”.
Serata ricca di sorprese, a fare da cornice sono state le ragazze che hanno ottenuto la qualificazione lo scorso 2 marzo per accedere alla finale del prossimo 25 agosto ad Acireale. Impeccabile la performance della presentatrice Paola Parisi e la scrupolosa giuria che ha dovuto esprimersi sulle concorrenti in gara.
Antonio Russo Patron del concorso e Maurizio Gemelli quale agente per Messina e provincia, hanno espresso grande soddisfazione ringraziando le ragazze che hanno posto fiducia nei loro confronti, facendo presente che questi eventi, devono essere l’occasione di sbocco lavorativo, di crescita professionale e soprattutto aumento dell’autostima.