Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Messina, conferenza stampa di presentazione del service distrettuale “Volevano cucire le mie ferite con dei punti di vista”

Si è tenuta questa mattina, nel Salone delle bandiere di Palazzo Zanca gremito di ragazzi in rappresentanza dei licei di Messina e provincia, la presentazione alla città del Service distrettuale “Volevano cucire le mie ferite con dei punti di vista”.

Il progetto, ideato dall’avv. Francesco Russo, socio del Lions club Messina Ionio e Delegato del Governatore del Distretto Lions 108Yb, Mario Palmisciano, verte sulle fragilità dei giovani, con particolare attenzione, quest’anno, ai temi delle fragilità identitarie, del bullismo e delle dipendenze dalle nuove droghe.

Dopo il saluto istituzionale dell’Amministrazione comunale portato dall’Assessora alle Politiche giovanili, Pari opportunità e Istruzione, dott.ssa Liana Cannata, in rappresentanza dell’Amministrazione e del Sindaco Basile, oggi fuori sede, è stata la volta dei saluti dei presidenti dei club Lions aderenti. L’incontro è stato l’occasione per presentare ufficialmente alla città e alla stampa, grazie alle molte testate giornalistiche ed emittenti televisive locali e regionali intervenute, gli scopi del service, il fitto calendario di incontri previsti nelle scuole e nell’Università con il coinvolgimento delle associazioni del Terzo Settore, della Diocesi e di altri soggetti istituzionalmente preposti alla cura e all’accompagnamento delle fragilità identitarie, nonché il parterre di esperti e docenti che collaboreranno al progetto.

Numerosi sono stati gli interventi succedutisi nel corso della mattinata, coordinati dal delegato, attraverso i quali è stato illustrato nelle sue fasi peculiari il service distrettuale, rispetto al quale hanno espresso vivo compiacimento, oltre che la Presidente della Terza Circoscrizione Maria Francesca Scilio, in modo particolare l’Arma dei Carabinieri, rappresentata dal Capitano della Compagnia Messina Principale Federico Mucciacciaro accompagnato dal Ten. Riccardo Bevilacqua.

Sono intervenuti, inoltre, il Presidente del Distretto Leo 108 Yb Domenico Levita che ha esposto le modalità con cui i Leo saranno impegnati nel service, la coordinatrice dell’area scuola Maria Carmela Lipari e il PDG Francesco Freni Terranova che ha formulato le conclusioni.

Particolarmente emozionante il momento in cui il delegato ha annunciato ai Club presenti in sala e a quelli collegati da remoto il Patto di amicizia e gemellaggio in corso di perfezionamento tra il Lions Club Messina Ionio e il Lions Club Essere e Tempo di Napoli. Grazie a questo importante legame, il service sarà svolto anche dal Club partenopeo, che ha già avviato sinergie con l’Università e altri soggetti istituzionali operanti nel distretto campano, uniti nell’unica sussidiarietà culturale nella quale i Lions si vogliono porre per veicolare i temi delle fragilità identitarie e, soprattutto, per continuare a cambiare il mondo lasciando un segno tangibile e indelebile che reca la firma We serve.

Related posts