Lascio una scuola dove la generazione alpha trova nelle botte da orbi un modo per far carriera facendo incetta di like. Una società liquida ed ingorda che offre gli strumenti a piene mani per ottenere questi obiettivi. Famiglie Boomers impreparate, diseducate, disarmate e spaventate da questi fenomeni, docenti sull’orlo di una crisi irreversibile. Istituzioni che si muovono come api impazzite che confondono le arnie con lattine buttate per strada. Ma che sta succedendo? Sessant’anni di esperienza vissuta, tra i banchi di scuola, mi porta a pensare a tanti effetti, ma una causa dominante … stipendi bassi? Si, ma … strutture fatiscenti? Si, ma … tecnologie non calibrate per le esigenze scolastiche? Si, ma … classi pollaio? Si, ma … docenti boomer ed alunni alpha? Si ma! Potrei continuare all’infinito, con gli effetti negativi con i quali i docenti si devono scontrare quotidianamente. Ma, per quanto mi riguarda, la vera causa che scatena tutti questi effetti è la mancanza di rispetto, di istituzioni e famiglie, verso l’attuale figura del docente. Un contesto sociale che avrebbe “triturato” anche il maestro Alberto Manzi, icona educativa degli anni sessanta, con una scuola ed una società prive di tutti questi effetti! La mia esperienza vissuta tra banchi di scuola, impianti sportivi di alto livello, istituzioni sportive, scolastiche e aziendali, a disposizione della comunità educante attraverso questa rubrica da interpretare come spazio moderno, capillare, efficace e democratico!
Benvenuti, dunque “nell’angolo dell’orgoglio Insegnanti”. Uniamoci per salvare la scuola e ridare dignità ad una società devastata dal “virus profitto”.