“Io non rischio 2024”: il 13 ottobre a Messina la campagna nazionale per le buone pratiche

L’Amministrazione comunale di Messina, guidata dal sindaco Federico Basile insieme all’assessore alla Protezione civile Massimiliano Minutoli, sostiene anche quest’anno l’iniziativa “Io Non Rischio” promossa in Città dalle associazioni di Volontariato e Protezione Civile di concerto con il Dipartimento regionale della Protezione Civile. L’appuntamento a Messina è domenica 13 ottobredalle ore 9 alle 20, in diverse piazze e siti cittadini dove, in contemporanea con altre piazze di tutta Italia, i volontari di sette associazioni di protezione civile di Messina saranno presenti per diffondere la cultura della prevenzione e la consapevolezza di ciò che ognuno di noi può fare per ridurre gli effetti di rischi come terremoto, maremoto, alluvione, incendi boschivi, ma anche il rischio vulcanico per le isole di Stromboli e Vulcano.

I volontari di protezione civile saranno presenti a:

  • Piazza Cairoli: Associazione Mari e Monti 2004 condivisa con l’Associazione ACCIR;
  • Piazza Francesco Lo Sardo (ex Piazza del Popolo): Associazione Castel Gonzaga ODV;
  • Piazza Duomo: Associazione Nova Militia Christi condivisa con Lega Ambiente dei Peloritani;
  • Centro Commerciale Tremestieri: Associazione Naz.le Carabinieri Sez. di Messina;
  • Piazza Cutugno Ganzirri: Associazione Overland ODV.

“Fondamentale è il ruolo attivo e la partecipazione della cittadinanza alla campagna Io non Rischio, in quanto siamo noi stessi ad avere il potere di trasformare questa consapevolezza in azione attraverso scelte concrete, da adottare nel nostro quotidiano per proteggere noi stessi e l’ambiente in cui si vive”, afferma il sindaco Federico Basile.

L’assessore Minutoli nel ringraziare il volontariato organizzato di protezione civile del territorio per il significativo contributo a diffondere la cultura della prevenzione e delle buone pratiche da adottare ribadisce che: “l’iniziativa anno dopo anno ha raggiunto livelli di eccellenza e ne siamo orgogliosi come amministrazione – sottolinea Minutoli – in quanto il raggiungimento di buoni risultati è frutto di un lavoro sinergico tra istituzioni, volontariato e gli enti di ricerca scientifica finalizzato a diffondere una corretta cultura del nostro territorio e rendere possibile il convivere con i rischi naturali, limitando il loro potere distruttivo affinchè i cittadini ne siano preparati e consapevoli”.

Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione, un incendio boschivo e rischio vulcanico.

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