Messina, al via la nuova campagna stop all’abbandono dei rifiuti #machitelofafare

#machitelofafare è il claim della nuova campagna di sensibilizzazione per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, che prende il via oggi, giovedì 28 marzo. Presenti il sindaco Federico Basile, la presidente della MessinaServizi Bene Comune Mariagrazia Interdonato, i componenti del CdA e il direttore generale della società Michele Trimboli, è stato illustrato il lancio della nuova strategia di comunicazione volta a contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti attraverso l’utilizzo delle fototrappole.

Messina, in tema rifiuti, si attesta essere una città virtuosa con un buon dato di raccolta differenziata. L’obiettivo generale è quello di arrivare al 65%”, così ha evidenziato il sindaco Basile in apertura dell’incontro con i giornalisti.

Tuttavia, permangono ancora alcuni comportamenti devianti – ha proseguito Basile – in riferimento all’abbandono dei rifiuti che hanno spinto l’Amministrazione comunale insieme alla Messinaservizi ad attivare questa campagna volta a sconfiggere l’abbandono dei sacchetti, lo smaltimento non corretto dei rifiuti ingombranti ed, in generale, l’incuranza del cittadino. Questo è un ulteriore passo che stiamo adottando per preservare l’ambiente e il decoro pubblico, ma è fondamentale che ognuno faccia la propria parte nel rispetto delle norme e nella cura del bene comune. Cerchiamo di essere tutti un pò sentinelle del nostro territorio. L’abbandono dei rifiuti per strada continua a perseverare e ad essere un problema di natura prettamente sociale”, ha concluso il Sindaco.

“L’idea di lanciare questa campagna di formazione e sensibilizzazione – ha spiegato la presidente Interdonato – nasce dall’obiettivo di raggiungere il 65% di raccolta differenziata. Tutto il lavoro che svolgiamo viene sporcato da chi abbandona i rifiuti; da qui nasce il claim #machitelofafare, rafforzando la consapevolezza e il coinvolgimento attivo dei cittadini sul tema, visto che oggi abbandonare i rifiuti, oltre ad essere scorretto, rappresenta un reato punito dalla legge. Questa campagna partirà sui social della Partecipata e sui canali del Comune e riguarderà tanti altri aspetti; vogliamo proporre una serie di attività e progetti che riguarderanno anche il miglioramento della qualità dei rifiuti: solo puntando su questo possiamo raggiungere una buona percentuale di raccolta differenziata. Una campagna di comunicazione dal forte impatto visivo che, attraverso l’utilizzo di immagini reali e mediante l’ausilio delle telecamere diventano più incisive, ci permetterà di continuare a monitorare attentamente le zone critiche della città per prevenire l’abbandono dei rifiuti incontrollato e individuare, pur garantendo la privacy, chi compie tali gesti irresponsabili. Vogliamo che i testimonial siano gli stessi cittadini, ogni settimana ci sarà un volto diverso che citerà il nostro claim. A ridosso delle vacanze di Pasqua e Pasquetta vogliamo ricordare di mantenere pulita la nostra città, divertiamoci avendo cura dell’ambiente”.

A concludere è stato Michele Trimboli, direttore generale di MessinaServizi Bene Comune: “Come primo passo verso il 65%, a febbraio 2024 possiamo dire di aver raggiunto un nuovo record, il 58% di differenziata. Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti causa costi onerosi, poiché le spese che la società deve sostenere per la loro rimozione sono piuttosto notevoli e influenzano soprattutto il conto dei cittadini”.

Si invita la cittadinanza a candidarsi spontaneamente come testimonial della campagna #machitelofafare mediante la seguente mail mailto:machitelofafare@messinaservizibenecomune.it .

Di seguito il link del video https://we.tl/t-gEdhXrAT4X

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